Sulle nevi di Pampeago - Val di
Fiemme si è svolto dal 18 al 21
Marzo il "World Challange Skiing",
appuntamento sciistico
organizzato dal Panathlon di
Trento. Una sorta di campionato
sociale per panathleti che
quest'anno "vestivano" i colori
di 15 Club
delle aree 1-2-3 del P.I. Per il
Club di Asti un onorevole 5°
posto alle spalle di Biella,
Trento, Carrara/Massa e
Cittadella
Sulle
nevi trentine della Val di
Fiemme/Cavalese il Panathlon
Club di Trento - presieduto
da Elio Grigoletto - ha
organizzato dal 18 al 21
Marzo il “World Challenge
Skiing”, appuntamento
sciistico riservato a
panathleti e famigliari.
Un
centinaio - tra soci ed
accompagnatopri - coloro che
hanno preso parte alla
manifestazione alla quale
hanno dato la loro adesione
15 Club provenienti dalle
aree 1 - 2 e 3 del P.I.
Corposo il gruppo astigiano
complessivamente composto da
15 persone (contro le 5 del
2009) guidate dal Presidente
Leo Luca Campagna
(“capitano” non ...
sciatore) e dal
V.Governatore d’Area
Alessandria Visioli Grassi,
per il 2° anno consecutivo
vittoriosa nella propria
categoria.
Della
truppa agonistica astigiana,
impegnata in slalom gigante
sulla pista “Agnello” di
Pampeago, facevano parte
anche Roberto Forno, Camilla
ed Ettore Ghiggi, Flavio
Grassi, Daniela e Gian Maria
Piacenza, Fabrizio Poncini,
Gianfranco Toppino,
Giulietta e Giole Torchio.
Raggiunti per la premiazione
(Biblioteca di Cavalese) e
la successiva cena di Gala
anche da Silvana e Leo Luca
Campagna, Carmela e Beppe
Giannini.
Nella
classifica generale il
successo finale è arriso dal
Club di Biella del
Presidente Roberto Carta
Fornon che ha preceduto
Trento, Carrara e
Cittadella. Al 5° posto
assoluto il Panathlon Club
Asti (8° nel 2009) che alle
proprie spalle ha lasciato
Padova, Mottarone, Monza,
Cremona, Verona, Mestre,
Gorizia, Bassano del Grappa,
Padova, Rovigo e Vittorio
Veneto.
La
manifestazione, ben
organizzata dal Club di
Trento (unico neo la non
distribuzione delle
classifiche), sì è conclusa
con la Cena di Gala che -
ospitata all’Hotel
Bellavista di Cavalese - ha
avuto come “testimonial”
Franco Nones - classe 1941 -
medaglia d’oro nella 30 Km.
di fondo alle Olimpiadi di
Grenoble 1968 (primo
vincitore di una medaglia
d'oro olimpica di sci di
fondo in una gara maschile a
non essere di nazionalità
scandinava o russa) ed i
fratelli Bice e Giorgio
Vanzetta, atleta
quest’ultimo che il 10
febbraio 2006, in occasione
della cerimonia di apertura
dei XX Giochi olimpici
invernali di Torino, era
stato uno dei portatori
della fiamma olimpica
all'interno dello Stadio
Olimpico di Torino assieme
ai compagni di staffetta
4x10 Km con i quali (all’età
di 35 anni) aveva vinto
l'oro a Lillehammer nel
1994.
Tra gli
ospiti della Serata di Gala,
professionalmente condotta
dal giornalista dell’ANSA
Diego Decarli, anche il
Consigliere Centrale del
P.I. Renata Soliani, il
Presidente della Commissione
Scientifico-Culturale del
P.I. Maurizio Monego, il
Governatore d’Area 1 del
P.I. Massimo Rosa, il
Presidente del CONI di
Trento Giorgio Torgler ed il
Sindaco di Cavalese Walter
Cappelletto.
Lo scambio di doni tra Leo Luca
Campagna ed
il Presidente del Club di Trento
Elio Grigoletto
I fratelli Giorgio e Bice
Vanzetta, premiati con Franco
Nones
in occasione della serata di
gala