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S.Marino ha
ospitato dal
5 al 7 Marzo
il 1°
Convegno dei
Panathlon
Junior
Dieci, sui dodici attualmente operativi, i Club - tra cui Asti - che hanno partecipato a questo inedito "appuntamento" organizzato dal Panathlon sanmarinese con il patrocinio delle istituzioni politiche e sportive locali. Presente ai lavori anche il Presidente Internazionale Enrico Prandi
La prima
volta
dei Club
Junior
del
Panathlon
International
a
Convegno.
L’importante
appuntamento
si è
svolto
dal 5 al
7 Marzo
a
S.Marino
dove -
all’Hotel
S.Giuseppe
di
Valdragone
- si
sono
dati
appuntamento
Presidenti
e soci
dei
Panathlon
Club
Junior.
Un’inedita
iniziativa,
promossa
dal P.I.
ed
organizzata
dal
Panathlon
Club
S.Marino,
che ha
potuto
contare
sul
patrocinio
delle
istituzioni
politiche
e
sportive
locali e
sulla
preziosa
collaborazione
(stante
la
qualità
dei
servizi
offerti
agli
ospiti)
di
sponsor
particolarmente
“sensibili”
all’evento.
Ad
accogliere
i
partecipanti
al
Convegno
(una
cinquantina
in tutto
tra soci
Junior e
“padrini”
dei
rispettivi
Club
Senior)
il
Presidente
Internazionale
Enrico
Prandi,
i
Consiglieri
Marcello
Marrocco,
Fortunato
Santoro
(entrambi
con
Delega
ai Club
Junior)
e Renata
Soliani
(delega
al Fair
Play e
alla
Scuola),
il
Presidente
della
Commissione
scientifico
Culturale
Maurizio
Monego
ed il
Segretario
Generale
Sergio
Allegrini.
Il
saluto
delle
istituzioni
sanmarinesi
è stato
portato
dal
Segretario
di Stato
per le
Politiche
giovanili
Romeo
Morri e
dal
Presidente
del
Comitato
Olimpico
(C.O.N.
SM)
Angelo
Vicini.
Oltre
che dai
Presidenti
del
Panathlon
Club
S.Marino
Gianni
Silvagni
(senior)
e Alan
Gasperoni
(Junior).
Dieci i
Club
Junior
presenti
sui
dodici
attualmente
operativi.
Assenti
Bruxelles
(il
primo a
nascere
nel
2006) e
L’Aquila
(2008),
hanno
partecipato
ai
lavori
Agro
Romano,
Agrigento,
Viterbo
(nati
nel
2007),
Asti,
Carrara/Massa,
Palermo
(2008),
Biella,
La
Spezia,
Napoli e
S.Marino
(2009).
Numerosi
i temi
dibattuti
a
partire
da
motivazioni
ed
analisi
sul
“progetto
Junior”
(relatore
Fortunato
Santoro),
per
proseguire
poi con
Regolamento,
linee
guida ed
orientamenti
(Marcello
Marrocco),
“Il
cuore
del fair
play”
(Renata
Soliani),
rapporti
con i
Club
padrini
e con la
segreteria
Generale
(Sergio
Allegrini).
Al
Presidente
internazionale
Enrico
Prandi
il
compito
di
chiudere
i lavori
con tema
gli
Obiettivi
istituzionali
e
culturali
dei Club
Junior.
Molto lo
spazio
dedicato
alle
esperienze
locali
con i
diversi
Presidenti
Junior
che si
sono
passati
il
“testimone”
nel
raccontare
il
proprio
presente,
immaginando
nel
contempo
iniziative
comuni
per
interpretare
al
meglio
lo
spirito
panathletico
nelle
rispettive
aree di
appartenza.
Tra le
indicazioni
emerse
un logo
personalizzato
del
Panathlon
Junior,
che sarà
realizzato
a breve
prendendo
spunto
dalle
grafiche
proposte
dai Club
di
Biella e
Carrara/
Massa, e
la
Presentazione
(Maurizio
Monego)
del XVII°
Congresso
Internazionale
di
Stresa -
dal
titolo
“Il
primato
dell’etica”
- che,
in
programma
Sabato
15 e
Domenica
16
Maggio,
proporrà
un
Concorso
rivolto
ai
giovani
da 18 a
32 anni
dei Club
Junior.
Il 1°
Convegno
Internazionale
Panathlon
Junior è
stato
anche
una
ghiotta
occasione
turistica
per
visitare
il
piccolo
stato
raccolto
sulle
pendici
del
Monte
Titano,
nell’occasione
imbiancato
di neve.
Insieme
alla
passeggiata
per il
Centro
Storico,
l’organizzazione
del club
sanmarinese
ha dato
modo
agli
ospiti
di
visitare
“Maranello
rosso”,
Museo
che
voluto
da Enzo
Ferrari
presenta
in
esposizione
25
vetture
Ferrari
e 40
vetture
Abarth,
ed il
Museo
Olimpico
dove
trova
spazio
la
storia
del
movimento
sportivo
sanmarinese,
dal 1960
presente
alle
Olimpiadi
ma
ancora
in
attesa
di
raccogliere
la prima
medaglia
della
sua
storia a
5
cerchi.
Il
Presidente
del P.I.
Enrico
Prandi
con Alan
Gasperoni
Presidente
dei
panathleti
junior di
S.Marino
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