2° MEMORIAL "BEPPE UNERE"
Domenica 23 Maggio lo stadio comunale "Censin
Bosia" di Asti ha ospitato un quadrangolare calcistico riservato alla
categoria "Giovanissimi" al quale hanno partecipato alcune delle società in
cui ha militato in carriera l'ex calciatore Sandamianese. In finale il
Torino ha battuto il Piacenza per 2-0 mentre nella sfida di consolazione
l'Alessandria si è imposta ai rigori sull'Asti per 6-4 dopo il 2-2 dei tempi
regolamentari.
Il Torino ha iscritto
per la prima volta il proprio nome sull’Albo d’Oro del Mem.
“Beppe Unere”, Torneo calcistico nazionale riservato alla
categoria “Giovanissimi”disputato Domenica 23 Maggio allo
Stadio Comunale “Censin Bosia” di Asti.
Diverse centinaia di spettatori sono stati “testimoni” del
successo granata: nella sfida decisiva i ragazzi di mister
Menghini hanno battuto con il più classico dei risultati
(reti di Politanò e Dalmasso) i coetanei del Piacenza.
Formazioni entrambe composte da calciatori nati nel 1996.
Di un anno più giovani rispetto ai calciatori di Alessandria
ed Asti (classe 1995) protagonisti della sfida di
consolazione vinta ai rigori dai giovani “grigi” per 6-4
dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Sul doppio vantaggio ci
andavano i biancorossi astigiani con Luca Pucciariello, poi
nel finale la rimonta alessandrina maturata grazie ad una
doppietta di Giuseppe Picone.
Alla sfida decisiva il Torino ci era arrivato dopo essersi
imposto in semifinale con il minimo scarto (goal di Vailatti)
sull’Alessandria, mentre il Piacenza si era guadagnato la
finale ai rigori (3-1) a spese dell’Asti capace di chiudere
sullo 0-0 i tempi regolamentari contro i più titolati
avversari.
La manifestazione, promossa dall’ACD Asti ed organizzata da
Albatros Comunicazione, metteva in palio il Trofeo “Cassa di
Risparmio di Asti”. Preziosa la collaborazione della
Centrale del Latte di Torino, che ha offerto a tutti i
premiati una borsa frigo con i prodotti della sua linea
alimentare, e del 3A Sma che ha invece garantito la
ristorazione.
Nel corso della premiazione finale sono stati assegnati
riconoscimenti individuali a Stefano Cabrini del Piacenza
(miglior portiere), Giuseppe Picone dell’Alessandria
(difensore), Marengo del Torino (centrocampista) e Luca
Pucciariello dell’Asti (attaccante). Così come ai 4
allenatori: Fabio Roberto dell’Asti, Fabrizio Gentile
dell’Alessandria, Gianluca Narducci del Piacenza e Andrea
Menghini del Torino. Tutti i calciatori hanno ricevuto un
portachiavi celebrativo la 25a “StraAsti”.
Numerose le autorità intervenute al 2° mem. “Beppe Unere”
con il Direttore Generale dell’Asti Remo Turello nelle vesti
di padroni di casa. Nell’occasione hanno risposto all’invito
di Albatros Comunicazione - che ha organizzato la
manifestazione con il Patrocinio di Comune, Provincia di
Asti e CONI prov.le, sotto l’egida della FIGC - il
Presidente del CONI prov.le Piercarlo Molinaris, l’Ass. allo
Sport del Comune di Asti Gianfranco Imerito, l’Assessore
prov.le all’Ambiente Pierfranco Ferraris ed il Cons. Reg.le
FIGC Piero Baino. E con loro Brunella e Carlo Unere, moglie
e fratello del compianto ex calciatore astigiano, e Paolo
Testa promotore di una manifestazione devolverà 400,00 €
alla Ass. Lotta contro i Tumori.
BEPPE
UNERE, "RAGAZZO DEL FILADELFIA"
Cresciuto nelle fila dell'Asti, Beppe
Unere - ex calciatore sandamianese scomparso nel Giugno
2008 all’età di 62 anni - aveva esordito in serie "A" il
13 Ottobre 1968 in occasione della gara Torino-Vicenza.
Era stato poi a lungo in serie B vestendo le maglie di
Catania, Piacenza, Livorno, Novara, Taranto ed
Alessandria. Dopo aver giocato nella Novese, Beppe Unere
aveva chiuso la carriera in serie D nella stagione
1977/78 con l’Asti del Presidente Marco Gastino. In
quella squadra militava anche il fratello Carlo. Appese
le scarpe al chiodo, Beppe Unere aveva allenato
successivamente 4 formazioni liguri di 1a Categoria, tra
le quali il Borgio Verezzi, Club della città dove
risiedeva con la famiglia.
Info:
albatroscom@libero.it - tel. e fax 0141 35.20.79
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